Perchè i software di controllo remoto subiscono nel tempo malfuznionamenti?
La motivazione è da ricercarsi nel servizio email, infatti, tutti i provider email, sia gratuiti che a pagamento, nel TOS (terms of service), ossia il regolamento che l'utente deve accettare alla sottoscrizione, impongono il divieto di utilizzo del servizio tramite software automatici, quali appunto i software di controllo remoto.
I primi periodi di utilizzo del software, sembrerebbe non esserci alcuna limitazione ma, quando scattano gli automatismi di controllo realizzati dal provider per evitare abusi, i software di controllo remoto non riescono ad inviare più rapporti, oppure i rapporti subiscono notevoli ritardi e giungono in maniera discontinua ed incompleti.
Perchè queste limitazioni?
Facciamo un esempio pratico relativo all'invio sistematico di 10 screenshoot (cattura dello schermo) in un intervallo di 5 minuti.
Considerando una risoluzione video media, ogni cattura avrà un “peso” di circa 300 KB, per un totale di quasi 3 MB per ogni email.
Un utilizzo medio del PC (8 ore lavorative) prevede, con un intervallo di 5 minuti per ogni invio, un totale di 96 email al giorno che corrispondono a quasi 300 MB di traffico; considerando anche il traffico effettuato dall'utente che legge i rapporti pervenuti tramite email, si arriva a più di 600 MB.
Se i provider permettessero di fruttare il servizio email per quasi 1 GB ad utente al giorno, sarebbero necessari una quantità di server notevoli, oltre ad un costo di banda tutt'altro che irrilevante.
Questo è il motivo per cui, tramite sistemi automatici di alert, i provider bloccano o limitano l'utilizzo di software che sfruttano in maniera automatica il servizio email.
Come si può ovviare?
Affinchè il servizio non subisca malfunzionamenti è necessario munirsi di un proprio email server, installato in una server farm che abbia una banda sufficientemente larga e garantisca la continuità di tutti i servizi, compresa l'alimentazione, nonchè di una struttura tecnica competente nella realizzazione e manutenzione del servizio.
Trattandosi di una spesa molto esosa per un comune utente, abbiamo pensato di realizzare un server email da mettere a disposizione dei nostri clienti che desiderano ottenere un servizio assolutamente affidabile e duraturo nel tempo. Il nostro servizio Spiare PC è nato con l'ambizione di divenire il punto di riferimento per le esigenze di controllo remoto, pertanto non abbiamo trascurato alcun aspetto tecnico che impedisce o limita il funzionamento, compreso il servizio email. Il nostro mail server risiede su un server dedicato, senza alcune limitazioni da parte del provider e garantisce la massima affidabilità e continuità nel tempo. Ogni utente dispone di uno spazio fisico di 2 GB, dunque, in base all'analisi sopra riportata, può ottenere quasi 4 giorni di monitoraggio continuo.
Superato lo spazio a disposizione, è sufficiente cancellare le vecchie email o salvarle nel proprio PC, così da liberare lo spazio necessario per la ricezione di nuovi rapporti.
La nostra offerta prevede:
Canone: 45€/anno